16/04/2025 Situata tra colline e pianure ai piedi del vulcano spento di Roccamonfina, Sessa Aurunca è uno scrigno di storia millenaria nel cuore della Campania. Abitata fin dall’VIII secolo a.C., fu città degli Aurunci, poi colonia romana, e conserva ancora oggi i segni di ogni epoca: dal teatro romano tra i più grandi della regione, alla maestosa Cattedrale romanica costruita nel XII secolo, fino al castello medievale trasformato in residenza nobiliare dalla potente famiglia Marzano.
Camminare per le vie del centro storico è come sfogliare un libro di pietra: archi, portali catalani, bifore e loggette raccontano secoli di arte e cultura. Il Museo Civico, ospitato nel castello, custodisce reperti di eccezionale valore, tra cui la celebre statua di Vibia Matidia, mecenate e figura centrale della Sessa romana.
Sessa Aurunca è anche fede e tradizione: 21 chiese, 11 conventi e una Settimana Santa ancora vissuta con profonda partecipazione, al suono del “Miserere” che risuona per le vie. Dalla Chiesa di San Germano alla Chiesa dell’Annunziata, ogni edificio sacro custodisce capolavori d’arte e spiritualità.
Per chi ama l’archeologia, imperdibile è il Ponte Ronaco, uno dei più suggestivi ponti romani d’Italia, immerso nella natura come una visione da Grand Tour.
Sessa Aurunca è un luogo in cui storia, arte e natura si intrecciano, offrendo al visitatore un viaggio attraverso i secoli.